“I figli hanno il diritto di continuare ad amare ed essere amati da entrambi i genitori e di mantenere i loro affetti”
Questo l’incipit della Carta dei diritti dei figli nella separazione dei genitori voluta dall’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza e presentata lo scorso 2 Ottobre.
Si tratta di un decalogo di diritti e principi che, ispirandosi alla Convenzione di New York del 1989 sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, vuole tutelare – da una parte – il diritto dei figli a continuare ad essere figli, di vivere con la spensieratezza della propria età, di poter continuare a contare sulle proprie figure di riferimento e sui legami affettivi con i propri genitori ma anche con i fratelli e i nonni, di vivere la nuova dimensione familiare senza subire strumentalizzazioni e senza diventare parte del conflitto dei genitori; dall’altra parte, invece, vuole ispirare i genitori ad una maggiore responsabilizzazione nei confronti dei figli di modo che questi ultimi possano affrontare, con la maggiore serenità possibile, la crisi e la separazione dei genitori sentendosi sempre e comunque parte di quell’unicum che la famiglia deve essere.